Gli orfani di Giuditta

“Chi nel cammino della vita ha acceso anche soltanto una fiaccola nell’ora buia di qualcuno, non è vissuto invano” Madre Teresa di Calcutta Nel profondo rispetto degli scopi statutari e, per consolidare il profondo legame esistente tra Cecilia, i suoi familiari e Suor Giuditta, il primo progetto che la Fondazione sta sviluppando è quello relativo all’acquisto di una proprietà nei territori dell’ex Congo Belga dove si potrà poi costruire una casa per dare ospitalità ai tanti giovani rimasti orfani in questo paese per anni depredato, vessato e sfruttato dal Belgio e successivamente al 1960 spesso dilaniato da guerre civili. Suor Giuditta appartenente alle “Suore del Buon Pastore”, negli ultimi anni sta infatti svolgendo la sua opera di solidarietà ed amore proprio a beneficio dei figli di questo territorio che pur ricchissimo di risorse naturali risulta poverissimo di strutture sanitarie e di accoglienza. Purtroppo anche a causa della fortissima espansione demografica in atto nel paese, 80 milioni di abitanti ad oggi che diventeranno 100 milioni nel 2025, l’acquisto di proprietà immobiliari nel paese risulta alquanto oneroso, e nonostante l’impegno profuso da Giuditta e dai tanti volontari, anche civili che si prodigano per combattere miseria ed abbandono in cui versano tanti fanciulli è necessario un intervento esterno per completare la raccolta dei fondi necessari.